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Università degli studi di Modena e Reggio Emilia


Museo anatomico

A cura di Gianluca Carnevale, Paola Azzoni e Alessandra Pisciotta

 

La collezione digitale

Il Museo anatomico dell’Università degli studi di Modena (oggi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia) fu fondato nel 1818, per volontà del duca di Modena Francesco IV d’Austria Este, a partire dai locali del preesistente Teatro anatomico, ma venne ultimato solo nel 1853 e inaugurato l’anno seguente dal suo successore, Francesco V. Pensato per far fronte all’intensa attività delle discipline mediche e alla didattica universitaria, il Museo anatomico modenese doveva offrire un’adeguata sistemazione al numero crescente di preparati anatomici. Nonostante i diversi interventi di ristrutturazione, il Museo ha conservato e mantiene ancora oggi la struttura edilizia primigenia, costituita da cinque sale.

I preparati che si conservano all’interno del Museo rispecchiano le tecniche che, tra la fine del XVI e tutto il XVIII secolo, le discipline mediche potevano mettere in campo per approfondire la conoscenza dei tessuti e degli organi del corpo umano. Con l’Illuminismo, le pratiche dissettorie in campo anatomico divennero parte integrante dell’insegnamento e della cultura medica, quasi un’arte in sé, nel tentativo di produrre modelli resistenti al tempo, capaci di rimpiazzare l’utilizzo a scopo scientifico di cadaveri, difficilmente reperibili e facilmente alterabili.

 

Il progetto scientifico

Grazie al progetto “Museo anatomico. Recupero, catalogazione, informatizzazione dei preparati istologici e anatomici”, finanziato dalla Fondazione di Modena, nel 2018-2019 tutti i reperti anatomici sette-otto-novecenteschi ottenuti nelle diverse metodologie del tempo, alcune di esse oggi perdute, sono stati recuperati e catalogati. Alcuni di essi sono stati digitalizzati e vengono ora per la prima volta resi accessibili al largo pubblico mediante il loro caricamento su Lodovico.

Per una più completa visione di tutti i preparati, e il relativo inquadramento scientifico, si rimanda al volume: Museum anatomicum. Il corpo umano nelle immagini del Museo anatomico dell'Università di Modena e Reggio Emilia, a cura di Anto de Pol e Gianluca Carnevale, Modena, UNIMoRe – Franco Cosimo Panini, 2023.

 

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