Centro documentazione donna (Modena)
Archivi del femminismo
A cura di Rosiana Schiuma – Revisione di Natascia Corsini e Caterina Liotti
La collezione digitale
Gli Archivi del femminismo conservati presso il Centro Documentazione Donna di Modena comprendono materiale documentario vario e composito, articolato sia in fondi collettivi che personali (se ne veda qui una descrizione).
Vengono qui presi in considerazione quelli del Circolo Casa delle Donne e di Anna Rosa Bassoli; straordinaria testimonianza del neofemminismo degli anni Settanta e delle sue trasformazioni, entrambi ospitano documenti pertinenti al movimento femminista locale, nazionale e internazionale. In particolare, i 138 documenti digitalizzati (costituiti perlopiù da volantini, locandine, opuscoli, bollettini, riviste e periodici ciclostilati in proprio e destinati alla comunicazione esterna) coprono un arco cronologico che va dagli anni Settanta fino alla fine del decennio Ottanta. Questa selezione temporale, sfiorando la fase di maggiore visibilità del movimento femminista (rappresentata dalle manifestazioni di piazza), si rivela funzionale a far emergere aspetti culturali del femminismo diffuso (simboleggiato dalla nascita di biblioteche, librerie, case delle donne e centri di documentazione).
Il progetto scientifico
La pubblicazione della collezione rientra nel rapporto di collaborazione tra DHMoRe e Centro Documentazione Donna, nell’ambito del progetto “In prima persona femminile”, realizzato con il sostegno della Fondazione di Modena.
I criteri di metadatazione
Titolo
Il titolo, salvo eccezioni, è ricavato dall’originale che appare nel documento.
Datazione
La data indicata è quella di pubblicazione del documento.
Data topica
La data topica indica il luogo di pubblicazione o di stampa del documento.
Soggettario
Per la compilazione del soggettario ci si è avvalsi dell’utilizzo delle categorie semantiche riportate in Adriana Perrotta Rabissi, Maria Beatrice Perucci, Linguaggiodonna. Primo thesaurus di genere in lingua italiana, Milano, ES, 1991 (il documento è consultabile qui).
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