Accademia nazionale di scienze, lettere e arti di Modena
Archivio Paolo Ruffini
A cura di Rosiana Schiuma (Codice DOI)
La collezione digitale
L’Archivio Ruffini, custodito presso l’Accademia nazionale di scienze, lettere e arti di Modena, comprende carte e documenti relativi all’insigne matematico e medico Paolo Ruffini (1765-1822).
Costituito da 522 fascicoli, l’Archivio raccoglie innanzitutto la ricca corrispondenza intrattenuta da Ruffini con numerosi interlocutori, nel segno di un intenso e vivace confronto intellettuale. La collezione raduna anche materiale miscellaneo, manoscritti matematici, medici e di vario argomento (vi si trovano carte familiari, appunti, lezioni, scritti didattici e documenti accademici), testimonianza del multiforme ingegno e della poliedrica attività dello scienziato, impegnato – tra l’altro – come rettore all’Università ducale di Modena, come membro di diverse accademie e presidente della Società italiana delle scienze.
Il progetto scientifico
La metadatazione è stata condotta sulla scorta del catalogo a stampa preparato dai professori Francesco Barbieri e Franca Cattelani Degani (Per un catalogo dell’Archivio di Paolo Ruffini, Modena 2015).
La corrispondenza, composta quasi esclusivamente dalle lettere ricevute da Ruffini, è stata organizzata in fascicoli per mittente, poi ordinati alfabeticamente. I manoscritti sono ripartiti secondo un criterio tematico, mentre la miscellanea raccoglie documentazione di natura personale, ma piuttosto eterogenea (attestati, affiliazioni accademie, carte famigliari...). Ciascun fascicolo è corredato da un breve regesto che ne descrive più o meno analiticamente il contenuto.
Il progetto di digitalizzazione e metadatazione dell’Archivio Ruffini è stato finanziato dal Bando per la diffusione della cultura scientifica emanato dal Ministero dell'Università e della Ricerca (L. 113/191 “Iniziative per la diffusione della cultura scientifica” – D.D. 1662 del 22 ottobre 2020) nell’ambito del progetto: “Archivio Ruffini dell'Accademia nazionale di scienze, lettere e arti di Modena: un patrimonio da tutelare, tramandare e diffondere” (Codice progetto: PANN20_00292, CUP: B93D21006780001).
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