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Lodovico


Cos’è Lodovico

 

Lodovico è una piattaforma interattiva, aperta e trasversale che raccoglie il patrimonio storico manoscritto e fotografico in forma digitalizzata, di archivi e biblioteche, con un’apertura al patrimonio museale.

Lodovico è sviluppato dal Centro interdipartimentale di ricerca sulle digital humanities dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia (DHMoRe), in collaborazione con le Università di Bologna e Parma, e afferisce al sistema MLOL, di cui costituisce un prezioso complemento.

Lodovico è il punto di arrivo di un progetto di cura, valorizzazione e disseminazione del patrimonio culturale che parte dall’individuazione e il recupero di opere significative, in una visione allargata e inclusiva del patrimonio culturale. All’interno di Lodovico sono riuniti materiali la cui digitalizzazione è avvenuta sia a opera degli istituti culturali coinvolti, sia con progetti promossi direttamente dal DHMoRe o mediante il recupero di fondi precedentemente digitalizzati.

Lodovico è un luogo in cui depositare e rendere disponibile al pubblico in modalità libera e gratuita il patrimonio culturale digitalizzato, mettendo in comunicazione tra loro le collezioni, le opere e di documenti di enti differenti attraverso standard di metadatazione condivisi.

 

Come funziona Lodovico

 

Lodovico è una piattaforma multi-tenant, cioè predisposta per ospitare patrimoni di diversi istituti culturali, mantenendoli distinti informaticamente ma interoperabili e comunicanti tra loro.

Il tenant di ogni aderente a Lodovico può avere un’interfaccia personalizzata. Gli utenti potranno accedere all’intero patrimonio depositato sulla piattaforma attraverso il proprio account e potranno crearsi un percorso di ricerca personalizzato.

La tecnologia IIIF (International Image Interoperability Framework), su cui Lodovico è costruito, permette infatti agli utenti non solo di visualizzare gli oggetti digitalizzati in altissima definizione, ma anche di modificarli, personalizzandoli: possono aggiungere note e commenti (pubblici o privati), ritagliare sezioni e frammenti di immagini e testi, creare raccolte di appunti, realizzare presentazioni a scopo didattico.

Lodovico non solo collega tra loro i patrimoni documentari digitalizzati dei suoi tenant, ma li fa dialogare con quelli degli istituti culturali di tutto il mondo che aderiscono alla modalità Open, tra cui la Biblioteca Apostolica Vaticana, la Bibliothèque Nationale de France, la British Library, il Getty Museum, e molti altri.

 

Team

 

Managing

Matteo Al Kalak
Direttore scientifico

malkalak@unimore.it
Academia

Luca Sandoni
Project manager

lsandoni@unimore.it
Academia

 

 

 

 

Responsabili scientifici

Stefano Calabrese

Critica letteraria e letterature comparate

Elena Fumagalli

Storia dell’arte moderna

Michele Lodone

Storia medievale

 

Mauro Mandrioli

Genetica

Elisabetta Menetti

Letteratura Italiana

Vallori Rasini

Filosofia morale

 

Maria Chiara Rioli

Storia contemporanea

Andrea Sacchetti

Fisica matematica

Elio Carmelo Tavilla

Storia del diritto medievale e moderno

 

Francesca Zanella

Storia dell’arte contemporanea

 

 

 

 

 

 

Collaboratori

Carlo Baja Guarienti

carlo.baja.guarienti@gmail.com
Academia

Chiara Benini

chiara.benini86@gmail.com
Academia

Lorenzo Ferrari

lorenzo.ferrari@unimore.it
Academia

 

Irene Grisenti

irenegrisenti.ig@gmail.com

Edoardo Manarini

edoardo.manarini2@unibo.it
Academia

Leonardo Marchionni

leonardo.marchionni@unimore.it
LinkedIn

 

Giacomo Mariani

gm90@msn.com
Academia

Rosiana Schiuma

rosiana17schiuma@gmail.com

Simone Sirocchi

s_sirocchi@yahoo.it
Academia

 

 

 

 

 

 

Beatrice Tioli

beatrice.tioli.bt@gmail.com
LinkedIn