BPER Banca
Archivio della Banca popolare di Cavezzo
A cura di Chiara Pulini e Lorenzo Ferrari (Codice DOI)
La collezione digitale
La Banca popolare di Cavezzo fu fondata nel 1922 come Banca agricola di Cavezzo «La cavezzese», società anonima cooperativa a responsabilità limitata, in sostituzione della preesistente Cassa rurale di prestiti di Cavezzo, attiva fin dal 1905. Con delibera dell’assemblea del 3 giugno 1923 lo statuto della banca venne modificato e la banca assunse la denominazione di Banca agricola di Cavezzo. Nel 1941 una nuova modifica dello statuto determinò un cambiamento di forma giuridica e di denominazione dell’istituto che divenne Banca popolare di Cavezzo società anonima cooperativa di credito a responsabilità limitata. La Banca popolare di Cavezzo cessò formalmente di esistere il 31 luglio 1987, a seguito di fusione per incorporazione nella Banca popolare dell’Emilia.
Il complesso documentario della Banca popolare di Cavezzo ha una consistenza di circa 3 metri lineari e rientra, oggi, in qualità di archivio aggregato, nell’ampio patrimonio archivistico di BPER Banca, insieme al quale è conservato presso la sede di via Danimarca 140, a Modena.
I documenti pubblicati su Lodovico sono frutto di una selezione documentaria che valorizza i documenti fondativi e storicamente più rilevanti fra quelli conservati. Nella fattispecie si è scelto di valorizzare la serie degli Statuti e regolamenti, costituita dal solo statuto del 1973 e dal regolamento interno dei servizi del 1972, la serie dei Verbali delle assemblee dei soci, che testimoniano, senza lacune, l’attività assembleare dalle origini della banca fino alla fusione per incorporazione nella Banca popolare dell’Emilia, la serie dei Verbali del Consiglio di amministrazione e quella dei Verbali del Collegio sindacale, costituita da un unico registro che contiene le verbalizzazioni delle attività di vigilanza e controllo svolte dal Collegio dei sindaci nelle varie fasi di vita della banca.
L’inventario dell’archivio, realizzato mediante la Piattaforma regionale per la descrizione archivistica, è liberamente consultabile online in Archivi ER – Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna e, grazie al collegamento stabilito fra le due piattaforme, Lodovico e Archivi ER, i due sistemi sono stati resi pienamente interoperabili.
Il progetto scientifico
L’impegno di BPER Banca nei confronti di una corretta gestione del proprio patrimonio culturale, costituito oltre che dai beni archivistici anche da un’importante collezione d’arte, si manifesta sia nella ricerca delle migliori condizioni conservative, sia nell’attivazione di percorsi di valorizzazione e di maggiore fruibilità del patrimonio. Le procedure di conservazione e di valorizzazione sono due facce della stessa medaglia e per questo motivo il progetto di digitalizzazione di parte del patrimonio documentario conservato da BPER Banca e la sua pubblicazione su Lodovico procedono di pari passo con i lavori di inventariazione archivistica informatizzata e la pubblicazione sul sistema informativo della Regione Emilia-Romagna (Archivi ER). Rendere disponibile un patrimonio a un pubblico potenzialmente illimitato ha una ricaduta positiva sulla salvaguardia e sulla valorizzazione dei documenti e nello stesso tempo instaura un percorso virtuoso in cui nascono e si intrecciano nuove attività di ricerca, tutela e promozione.
Nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali (D.Lgs 22 gennaio 2004, n. 42, D.Lgs 30 giugno 2003, n. 196, D.Lgs 10 agosto 2018, n. 101) si sono esclusi dalla digitalizzazione e dalla pubblicazione online i documenti contenenti dati personali sensibili o sensibilissimi risalenti agli ultimi 70 anni.
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