Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – Deputazione provinciale ferrarese di storia patria

Codice diplomatico digitale pomposiano

A cura di Edoardo Manarini e Corinna Mezzetti

La collezione digitale

Il Codice diplomatico digitale pomposiano è una collezione che raccoglie le riproduzioni digitali in alta definizione delle pergamene medievali dell’abbazia di S. Maria di Pomposa (Codigoro). Questo ricchissimo corpus documentario fu oggetto di un processo di dispersione a partire dalla fine del Quattrocento, e dopo alterne vicende, seguite alle soppressioni degli enti ecclesiastici in età napoleonica, confluì nel patrimonio di diversi enti conservatori italiani sul finire dell’Ottocento: si tratta degli Archivi di Stato di Modena, Milano e Roma, dell’Archivio storico diocesano di Ferrara e dell’Archivio dell’abbazia di Montecassino. Attraverso gli strumenti digitali, il Codice intende quindi ricomporre la disseminazione a cui le carte pomposiane sono andate incontro nel corso degli ultimi sette secoli.

Il Codice consente la consultazione e lo studio di prima mano di documenti per la maggior parte inediti, o comunque poco noti nelle loro forme originali, accompagnando ogni pezzo archivistico con specifici metadati dal diverso livello di dettaglio. Nella forma più completa – che segue di pari passo l’avanzamento degli studi – ogni documento reca l’indicazione di data e luogo di redazione, estensore, autore e destinatario, una breve descrizione del contenuto, l’elenco dei nomi di persona e di luogo citati e, laddove possibile, la segnalazione dell’edizione critica di riferimento.

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