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Mediateca di Grandezze & Meraviglie


Fondo Mirco Caffagni

A cura di Riccardo Castagnetti (Codice DOI)

 

La collezione digitale

Il Fondo Caffagni, depositato dagli eredi presso la Mediateca di Grandezze & Meraviglie, conserva la collezione di partiture manoscritte e a stampa raccolte da Mirco Caffagni (1934-2017), figura di rilievo tra i musicologi italiani che, a partire dalla seconda metà del Novecento, hanno contribuito alla riscoperta e alla rinascita della musica antica. Parallelamente alla professione di ingegnere, Caffagni si dedicò allo studio della prassi esecutiva storicamente informata, alla filologia musicale e all’organologia, approfondendo principalmente il repertorio per liuto, tiorba e chitarra barocca.

La collezione rispecchia principalmente la passione di Caffagni per gli strumenti a pizzico e per il repertorio a essi destinato. Rilevante a questo proposito è la raccolta di musiche per voce e chitarra francese risalenti alla prima metà del XIX secolo, collegata alla pratica musicale negli ambienti dell’aristocrazia modenese e in particolare agli studi e alla pratica amatoriale della chitarra da parte della marchesa Carlotta Tacoli Munarini (1773-1848) e della marchesa Adelaide Tacoli Bellincini Bagnesi.

Non mancano tuttavia altri manoscritti di musica vocale e strumentale di grande interesse musicologico. A un nutrito corpus di arie operistiche manoscritte, si affianca una raccolta di musiche da camera manoscritte e a stampa che documentano l’attività dei teatri e dei salotti modenesi tra la fine del XVIII secolo e i primi decenni del XIX. Da notare, inoltre, la presenza di una copia manoscritta dello Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi risalente alla metà del Settecento, e di due importanti raccolte seicentesche di cantate per voce e basso continuo, probabilmente di area romana, contenenti brani di Antonio Cesti, Lelio Colista, Francesco Foggia, Fabrizio Fontana, Antimo Liberati, Marco Marazzoli, Carlo Pallavicino, Francesco Antonio Tenaglia, Marc’Antonio Ziani, Alessandro Scarlatti e Alessadro Stradella.

 

Il progetto scientifico

Il progetto di digitalizzazione del Fondo Caffagni si è inserito nell’ambito di Modena armonica, un’iniziativa di valorizzazione del patrimonio musicale archivistico e documentario conservato dall’Associazione musicale estense e in gran parte prodotto e promosso dal Festival musicale estense Grandezze & Meraviglie, che prende forma dal 2024 nella Mediateca di Grandezze & Meraviglie.

Vi si custodiscono manoscritti musicali, volumi di musica a stampa, studi e ricerche musicologiche, materiale archivistico, programmi di sala e libretti d’opera legati alla cultura della musica antica con particolare attenzione ai contesti musicali modenesi tra Rinascimento e Barocco. Attualmente ne fanno parte l’Archivio di Mirco Caffagni (manoscritti e stampe musicali, corrispondenza e documentazione musicologica); la Biblioteca di Maurizio Pratola (edizioni in facsimile di manoscritti e bibliografia musicale) e la Biblioteca dell’Associazione musicale estense (volumi antichi e moderni di interesse musicologico e culturale).

La digitalizzazione del Fondo Mirco Caffagni rientra nel Progetto “Modena Armonica” (TOCC0000632), finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – PNRR Transizione digitale Organismi Culturali e Creativi (TOCC).

La collezione è stata preparata con il finanziamento dell’Unione europea, all’interno del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 (accordo di sovvenzione n° 101031614).

 

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