Archivio di Stato di Modena
Gridario estense
Direzione scientifica di Carmelo Elio Tavilla – A cura di Carlo Baja Guarienti e Simone Sirocchi (Codice DOI)
La collezione digitale
44 registri per quasi 5.000 documenti: è questa l’entità del Gridario conservato presso l’Archivio di Stato di Modena. Esso raccoglie le norme (“gride”, secondo il lessico di antico regime) promulgate dai duchi di Modena e Reggio Emilia e da altri funzionari dello Stato estense lungo un arco cronologico che va dal 1598 al 1796, ovvero dalla devoluzione di Ferrara all’occupazione napoleonica.
In ragione dell’eterogeneità delle norme e dei molteplici settori disciplinati, la digitalizzazione di questo ricco patrimonio non solo permette di comprendere l’evoluzione dell’attività legislativa del Ducato di Modena e i meccanismi del suo funzionamento, ma getta anche luce su molti aspetti della vita politica, istituzionale, religiosa, sociale, economica e culturale nel territorio estense.
L’abbondanza di documenti settecenteschi, in particolare, risulta illuminante per comprendere Modena, sede di un’antica università e capitale di uno Stato minore ma aperto alle suggestioni provenienti dal resto d’Italia e d’Europa, nel secolo delle riforme.
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