Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Modena
Raccolta fotografica della Camera confederale del lavoro di Modena
A cura di Beatrice Tioli e Laura Niero
La collezione digitale
La collezione contiene la digitalizzazione di una selezione di fotografie del fondo Archivio della Camera confederale del lavoro di Modena conservate presso l’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Modena.
La raccolta, che ha una consistenza approssimativa stimata di circa 16.000 unità, è oggetto di un intervento di riordino e inventariazione tutt’ora in corso: la prima tranche ha fatto emergere materiali inerenti l’attività degli organismi dirigenziali (Congressi, Direttivi, Conferenze di organizzazione) e assembleari della Camera confederale (Conferenze, assemblee, iniziative diverse), nonché altri relativi alle lotte sindacali (Scioperi, vertenze e accordi), alle manifestazioni, cortei e scioperi promossi o sostenuti dalla Camera del lavoro e dalla Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), a livello locale e nazionale, e all’appuntamento della festa dei lavoratori del 1° maggio, straordinario momento di aggregazione, di festa e di riflessione sui problemi del mondo del lavoro.
Le foto restituiscono i volti degli uomini e delle donne impegnati nel sindacato, esplicitano le occasioni di discussione, programmazione e organizzazione, testimoniano le numerose battaglie portate avanti e le tensioni che hanno attraversato il paese nella seconda metà del Novecento, evidenziando la misura del ricorso al diritto di sciopero quale strumento di lotta dei lavoratori; raccontano la presenza del sindacato nei territori, le relazioni con i partiti e le pubbliche amministrazioni, l’attenzione ai problemi delle comunità.
Il progetto scientifico
La collezione digitale selezionata dalla fototeca della Camera confederale del lavoro di Modena è descritta e metadatata su Lodovico a livello di fascicolo archivistico, che viene così a coincidere con l’unità digitale pubblicata.
La descrizione di ogni fascicolo riporta i dati relativi a segnatura attuale, titolo, data, tipologia e quantità delle unità documentarie che compongono il fascicolo, cromatismo (bianco/nero e colore), descrizione sintetica del contenuto, soggetto conservatore; persone, organizzazioni e luoghi citati; voci di soggettazione in grado di richiamare relazioni semantiche con altre fonti; e infine le note con il nome del fotografo (se rilevato).
Trattandosi di una raccolta non ancora completamente riordinata e inventariata, non è stato possibile fare una selezione tematica, per cui sono stati digitalizzati i materiali riscontrati nelle prime 450 unità archivistiche (fascicoli), attraverso i quali comunque è data la possibilità di attraversare la storia del sindacato e delle lotte dei lavoratori della seconda metà del Novecento.
L’inventario archivistico della raccolta fotografica è stato realizzato mediante la Piattaforma regionale per la descrizione archivistica: una volta completato sarà liberamente accessibile online in Archivi ER – Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna e si potrà raggiungere anche partendo dalle schede qui pubblicate poiché, grazie al collegamento stabilito fra le due piattaforme (Lodovico e Archivi ER) i due sistemi sono stati resi pienamente interoperabili.
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